La Onlus - Progetti

L’autopompaserbatoio, più semplicemente detta APS, è il mezzo di primo intervento utilizzato dai Vigili del Fuoco. Essa trasporta una squadra di Vigili, attrezzatura varia, acqua e una pompa che permette di erogare acqua a grande distanza.

Attualmente, presso il Distaccamento Vigili del Fuoco Volontari di Carate Brianza, sono in servizio 2 APS immatricolate negli anni 1982 e 1986. L’età ormai avanzata degli automezzi li rende poco adatti a fronteggiare le molteplici situazioni di emergenza alle quali i Vigili del Fuoco devono spesso rispondere.

“L’ Associazione si deve mantenere con mezzi propri per cui non prevede e non prevederà dipendenti, è costituita dai tre Soci fondatori ma si avvale anche di numerosi collaboratori esterni.

L’Associazione ha quindi deciso di promuovere una raccolta di fondi da destinare all’acquisto di una nuova APS per il Distaccamento di Carate Brianza.

“La nuova APS sarà dotata di una serie completa di attrezzature per affrontare con efficacia incidenti stradali e interventi di soccorso tecnico, una serie completa di lance e manichette per gli incendi, un serbatoio per acqua e agente schiumogeno e una pompa combinata a media/alta pressione, oltre a una doppia cabina adatta ad ospitare un’intera squadra di Vigili del Fuoco equipaggiata con dispositivi di protezione individuale. Dovrà inoltre garantire ottime prestazioni e alti livelli di sicurezza attiva e passiva, mantenendo al contempo un buon livello di maneggevolezza”.

Le ricerche effettuate, in stretta collaborazione con il personale del distaccamento, hanno portato all’individuazione dell’automezzo più idoneo alle esigenze del servizio che dovrà svolgere: il costo dell’autopompa è di circa € 250.000 cui va aggiunto il materiale di caricamento in fase di definizione.

Ecco perché è di primaria importanza sensibilizzare la popolazione verso l’opera svolta dai VVF in tutti i campi: dall’incendio all’allagamento, all’incidente stradale “fino al salvataggio di un gattino sull’albero”

L’attività di sensibilizzazione ha visto nel 2006 la raccolta di fondi grazie all’incasso relativo al concerto di apertura dell’anno musicale che la Banda cittadina di Carate ha devoluto all’AAPC-ONLUS.

Con l’arrivo della bella stagione si pensa di organizzare eventi incontri e feste eventualmente coinvolgendo anche altre Associazioni Sociali Cittadine che sensibilizzi non solo i privati cittadini ma anche e soprattutto il settore imprenditoriale, che è poi uno dei principali fruitori dell’attività dei Vigili del Fuoco.

Spesso ci si chiede cosa si nasconda dietro la verde divisa di un pompiere, cosa possegga e spinga quella persona a salvare dalle alte fronde il gattino miagolante o a combattere l’impeto delle fiamme ruggenti.
Il Vigile del Fuoco non è l’eroe di un film, il Vigile del Fuoco Volontario è uno di noi.

I pompieri percorrono la loro strada accanto alla nostra, combattono la propria battaglia giorno dopo giorno come tutti noi quotidianamente facciamo; uniscono all’ardore della passione la rinuncia e la solidarietà, accorrono perché anche noi possiamo percorrere la nostra strada senza pericoli.

Ora abbiamo la grande possibilità di spianare la loro di via, dare la mano a chi è e sarà sempre pronto a porgerla. Non facciamoci sfuggire questa occasione, avanziamo insieme verso i nostri ideali.

Le “donazioni liberali” effettuate a favore dell’A.A.P.C. Onlus possono essere effettuate in uno dei seguenti modi:

1. Bonifico bancario intestato a:

Associazione Amici dei Pompieri di Carate Brianza Onlus

via Mascherpa, 9 - 20048 Carate Brianza (Milano)

Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza

Coordinate bancarie: IT 44 D 08440 32730 000000004068

Causale: Erogazione liberale “Progetto APS”

2. Assegno bancario non trasferibile intestato a: Associazione Amici dei Pompieri di Carate Brianza Onlus

3. Assegno circolare non trasferibile intestato a: Associazione Amici dei Pompieri di Carate Brianza Onlus

Associazione Amici dei Pompieri di Carate Brianza Onlus
Via Mascherpa, 9
20048 Carate Brianza (MI)
CF 91096240154
Legale Rappresentante: Cesana Giuseppe
Indirizzo e-mail: aapc@tiscali.it
Cell segreteria: 3472348025

4. Devoluzione del 5 per mille agli Amici dei Pompieri di Carate Brianza Onlus. Per devolvere il 5x1000 devi:

A. firmare la dichiarazione dei redditi (CUD, 730 e Modello Unico) nell’apposito spazio (“sostegno del volontariato, delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale”)

B. indicare nello riga sottostante il codice fiscale: 91096240154

Importante: se non devi consegnare il modello 730 o il modello Unico puoi scegliere comunque di destinare il 5 x 1000. In questo caso consegna il modello CUD, compilato con la firma e il codice fiscale della nostra associazione, in banca o in posta, in busta chiusa con la dicitura “5 X 1000”.

IL 5 PER MILLE NON TI COSTA NULLA Non si tratta di una quota in più da versare o da donare, ma di una diversa destinazione di una parte delle imposte che si devono pagare allo Stato. Puoi anche invitare parenti e amici a scrivere il codice fiscale della nostra Associazione sulla loro dichiarazione dei redditi.
5x1000 e 8x1000 sono due scelte distinte L’una non esclude l’altra e nessuno dei due casi comporta un esborso economico, ma solo la libertà destinare una piccola parte delle tue imposte a una buona causa.

L’art. 14 della L. n.80 del 15-05-2005 per donazioni effettuate a favore delle ONLUS dispone:

1. Le liberalità in denaro o in natura erogate da persone fisiche o da enti soggetti all’imposta sul reddito delle società in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’articolo 10, commi 1, 8 e 9, del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n.400, nonché quelle erogate in favore di associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale previsto dall’articolo 7, commi 1 e 2, della legge 7 dicembre 2000, n.383, e in favore di fondazioni e associazioni riconosciute aventi per oggetto statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42, sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogante nel limite del dieci per cento del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.