Dopo
la caduta dellimpero romano, il disordine politico prodotto dalle
incursioni barbariche
ebbe come conseguenza larresto di ogni organizzazione precedente.
La Chiesa si assunse, anche in questo settore, lonere di guidare
le popolazioni disorientate che ad essa guardavano come alla sola luce
di sapere.In caso di incendio i popolani venivano radunati al suono
delle campane e condotti sul luogo del sinistro, dove, venivano portate
anche immagini sacre.
Nellanno 847 un incendio che minacciava di distruggere il rione
di Borgo in Roma, si estinse dopo la benedizione impartita da Leone
IV da una finestra della basilica vaticana. Lepisodio fu affrescato
da Raffaello in una delle stanze vaticane su commissione di Giulio II.
Nelle
province della Gallia l'esistenza di speciali guardie notturne addette
a prevenire ed estinguere gli incendi e' attestata da un decreto promulgato
da Lotario II, Re dei Franchi (584-629 d.C.), emanato nel 595. Ma tali
istituzioni, anziche' perfezionarsi nel tempo, sembrarono subire un
rapido declino gia' dalla fine del sec. VIII.
Il disinteresse piu' completo dell'autorita' politica e civile determino'
il sorgere di associazioni private locali,
a carattere religioso o laico, le quali, tra gli scopi previsti dai
rispettivi statuti, contemplavano il reciproco aiuto contro gli incendi.
Tali associazioni (gilde), prevalentemente composte da mercanti ed artigiani,
si formarono cosi' in molte province d'Europa, ormai affrancate dal
dominio diretto dell'Impero.
Allorquando pero' esse accrebbero la loro potenza ed influenza, vennero
vietate dai vari sovrani.
Cio', tuttavia, non impedi' loro di operare ugualmente, sia pure in
forma piu' o meno clandestina.
Dopo la restaurazione ed il consolidamento dell'idea imperiale in Occidente
e l'incoronazione nel 799 di Carlo Magno, Re dei Franchi, ad Imperatore
del Sacro Romano Impero si ha una ripresa dell'organizzazione sociale
e civile nel territorio dell'Impero ed un accenno ad un razionale ripristino
di misure di salvaguardia in materia di protezione contro gli incendi,
per lungo tempo trascurate.
Non si arriva, pero', all'istituzione di corpi specificamente attrezzati
ed acquartierati con il compito di intervenire sul territorio per provvedere
allo spegnimento degli incendi.
Nella maggior parte delle citta' gruppi di cittadini venivano designati
d'autorita' ed incaricati di vegliare durante la notte sulla sicurezza
collettiva. |