E’uno dei numerosi esemplari di trattore per artiglieria ruotati costruiti dalle ditte italiane nel periodo della seconda guerra mondiale. Una delle caratteristiche principali di questi automezzi era il sistema di sterzata sulle 4 ruote che, unito alla lunghezza ridotta, permetteva loro di girare in pochissimo spazio, dote molto utile per i veicoli militari italiani a causa della natura montagnosa della maggior parte del territorio nazionale.
Monta un motore SPA 18TL, 4 Cilindri in linea, Cilindrata 4053 cc, Potenza 57 HP.
Questo tipo di automezzo, in seguito ad alcune modifiche atte a renderlo più idoneo allo speciale servizio, consistenti principalmente nell’aggiunta di denti pieghevoli alle ruote e nella sistemazione del cassone porta attrezzi al trasporto del materiale antincendio, venne utilizzato dal Corpo Nazionale come mezzo di trasporto per le squadre di montagna, che intraprendevano la lotta all'incendio in luoghi impervi e difficilmente raggiungibili dagli altri autocarri.
Faceva parte della Sezione antincendio alpina a trasporto misto per i centri serviti da strade di montagna intermedie tra la mulattiera e la carreggiabile, quasi sempre a fondo naturale.