Fu
acquistata nel 1925 dal Marchese Cusani nell’anno successivo
alla formazione della Difesa Incendi per potenziare il servizio antincendio
del paese. Qualche anno dopo venne posizionata a corredo dell’autopompa
SPA C-30 per essere utilizzata negli incendi dove non era possibile
avvicinarsi direttamente con l’autopompa alla sorgente idrica.
Relativamente piccola e maneggevole è costituita da una pompa
centrifuga a 2 giranti Tamini tipo RS adescata a stantuffo idraulico
e capace di fornire 600 litri d’acqua al minuto ad una pressione
di 6 atm.
Il motore inglese, della ditta Gulson Engineering & Co. LTD di
Coventry è un modello ET2, bicilindrico, alimentato a benzina.
Prestò servizio fino al 1960 anno in cui venne messa fuori
servizio anche l’autopompa SPA, che si trova tuttora al museo
della centrale di Milano.
Dalle informazioni raccolte da chi ha potuto utilizzarla sugli incendi,
era una motopompa infaticabile e poteva continuare a funzionare per
un giorno intero con le opportune soste per il rifornimento.