Nel
1896, la ditta Merryweather & Sons cominciò la produzione
della popolare "Greenwich Gem" e dal 1910, più di
250 esemplari furono venduti in Inghilterra e all’estero.
Questa macchina a vapore fu costruita per soddisfare anche i clienti
più pretenziosi; “una pompa a vapore di prima classe
con doppi cilindri, leggera e poco ingombrante” capace di consentire
a “qualsiasi uomo normale di prendere in carico il motore dopo
solo un ora di istruzione”.
Montata su un carrello a quattro ruote lungo 4 metri e pesante 19
quintali, veniva portata sul luogo dell’incendio da una pariglia
di cavalli.
La pompa poteva erogare 1200 litri al minuto a 8,5 atmosfere, già
solo dopo 10 minuti di funzionamento.
La particolare disposizione degli organi della macchina consentivano
all’operatore di lavorare sulla macchina, alimentare il bollitore,
lubrificare e manipolare l’aspirazione e la mandata senza muoversi
dalla posizione sul retro del motore. Ciò era dovuto al fatto
che la macchina era tutta sul retro della caldaia e che anche la stessa
caldaia, di 1,8 m3, era alimentata dalla parte posteriore.
Nello specifico questa pompa entrò in servizio dagli anni 1910
e vi restò fino al 1943.
Restaurata dal personale del Distaccamento di Carate Brianza nel 1981.